L’idea di progetto è nata dalla forma irregolare del lotto da edificare. Si è dovuto distribuire l’intero edificio secondo il lato lungo che si sviluppa lungo la via, in cui è collocato anche l’ingresso alla casa e al garage al piano seminterrato. Sfruttando le dimensioni del lotto, e rispettando le distanze dai confini, si è potuto aprire degli affacci anche sui prospetti laterali, in modo da avere una buona illuminazione degli ambienti interni e una buona areazione, creando un naturale movimento d’aria, avendo appunto un collegamento N-S. L’edificio si sviluppa maggiormente in un piano rialzato fuori terra, ed un piano seminterrato.
Il piano seminterrato adibito a garage con accesso da una rampa esterna, ha anche una taverna a cui si collega una cantina completamente buia per conservare meglio il vino con la gestione dell’illuminazione artificialmente. Inoltre c’è la lavanderia, un ripostiglio, un bagno e due stanze pluriuso. Dallo spazio disimpegno e attraverso una scala interna si accede al piano rialzato.
Nel piano rialzato si trova l’abitazione con spazi molto ampi ben illuminati ed areati. Si è cercato di usare materiali naturali, per l’isolamento termico ed acustico si sono usati pannelli di sughero bruno inseriti nell’intercapedine tra i due muri: uno in blocchi di argilla e uno in tufo locale. Per l’impianto termico si optato per il sistema a pavimento alimentato da pannelli solari termici e integrato da caldaia a condensazione a metano. Gli infissi sono in alluminio-legno a taglio termico, con finitura esterna in alluminio effetto Corten e finitura interna in legno per creare un ambiente più caldo. L’edificio è ancora in fase di completamento, da poco sono stati posati i pavimenti in gres, quindi ancora ci saranno cose da vedere!